Crediamo che a Reggio Emilia la sicurezza debba passare attraverso una politica che integri ordine pubblico, qualità urbana e inclusione.
Vogliamo potenziare l’organico della Polizia Municipale, inserendo anche cittadini di origini straniera che, per conoscenza della lingua e della cultura, possano favorire integrazione e rispetto delle regole.
Intendiamo aumentare il numero di telecamere, migliorare l’illuminazione degli spazi aperti e dei luoghi pubblici e sottoscrivere con il Ministro dell’Interno un Patto per la Sicurezza già sperimentato da altre città emiliane come Bologna, Modena e Ferrara, per avere militari a presidio del territorio.
Ci impegniamo a promuovere un “pacchetto rosa” per la sicurezza delle donne e delle fasce “deboli” della popolazione, progetti per il decoro urbano e la riqualificazione delle aree degradate della città.
Vogliamo investire su progetti di prevenzione per contrastare l’aumento dei fenomeni di disagio e di devianza quali l’uso di sostanze stupefacenti, il bullismo e incidenti stradali correlati all’abuso di alcool.