PERCHE’ VOTARE CINZIA RUBERTELLI
#RUBERTELLISINDACO
Mai come ora Reggio Emilia ha bisogno di una svolta, di un cambio di passo verso un governo che si lasci alle spalle l’immobilismo di questi anni ed affronti i problemi vecchi e nuovi di questa città.
Vogliamo una amministrazione locale che ascolti le persone, a prescindere dal colore politico. Troppi talenti e intelligenze sono stati soffocati, troppo spesso dialettica e confronto sono stati ridotti ai minimi storici, in ossequio a quel pensiero unico che divide ciascuno di noi in buoni e cattivi.
Il governo della città deve essere una paziente opera di ascolto e di rammendo, tenendo però uno sguardo alto, sull’Europa e sul mondo in cui la nostra città è inserita, soprattutto grazie alla laboriosità delle sue persone e al dinamismo delle sue imprese, ovunque riconosciuti. Oltre alla mancanza d’idee, in questi anni ha dominato il provincialismo, frutto della opacità e inadeguatezza di un gruppo dirigente politico – amministrativo, che ha prodotto fallimenti come nel caso delle Fiere e di molte imprese cooperative, con perdita di posti di lavoro e di denaro da parte di tanti reggiani.
Vogliamo una vera Città delle persone, non quella in cui alcuni gruppi ristretti da anni gestiscono il potere.
A Reggio Emilia serve una proposta civica seria e credibile, come quella avanzata da Cinzia Rubertelli, forte, oltre che del suo lavoro di imprenditrice, dell’esperienza di opposizione portata avanti in Consiglio comunale: cinque anni d’impegno concreto sui problemi veri della Città e non basato sulla politica urlata, fatta di slogan e di promesse roboanti. Serve l’esperienza di chi, come lei, ha conosciuto dal suo interno la macchina comunale e la Città e ha un profilo di serietà personale e competenze professionali per guidarla. Il populismo è popolare perché denuncia problemi veri, che però spesso non sa affrontare. La competenza e la moderazione, pur meno popolari, sono le virtù che consentono di risolverli.
Ci sono temi importanti come quello della sicurezza, che non possono essere liquidati come mere percezioni e quindi negati, o confinati solo nell’ambito dell’ordine pubblico. Sicurezza è anche poter esercitare diritti spesso negati, come quello alla salute, al lavoro, ad un ambiente pulito – viviamo in uno dei territori più inquinati del Paese – al decoro della città, ai diritti di famiglie, anziani, persone in difficoltà e bambini, che anche nella nostra comunità sono talvolta trascurati.
I partiti tradizionali diranno che bisogna esprimere un voto utile. A che cosa? Viene da chiedersi guardando lo stato del Paese e della nostra Città.
Il vero voto utile, nelle comunali, è quello dato a chi dimostra, senza lacci ideologici, senza condizionamenti di partito e senza supponenza, d’impegnarsi ogni giorno per il Bene comune e per questo Cinzia Rubertelli è la candidata più accreditata a governare Reggio
La democrazia è occupare con dignità e competenza il posto che gli elettori ti assegnano: in questi anni Cinzia Rubertelli ha egregiamente onorato il suo mandato e dimostrato di meritare la fiducia dei cittadini.