Favoriremo progetti di co-housing e daremo impulso a una rete di assistenti, anche a base volontaria, per aiutare anziani soli e persone non autosufficienti a fare la spesa, ritirare le ricette o le medicine, accompagnandoli oppure facendo le commissioni per loro.
Qualificheremo i centri diurni per anziani e promuoveremo un’indagine completa ed approfondita sulla qualità dell’assistenza delle strutture dell’ASP, garantendo personale costantemente supportato, formato e numericamente sufficiente.
Favoriremo scuole materne allestite in case di riposo, che abbracciano un modello di “educazione intergenerazionale” fondato sul presupposto che bambini e anziani traggono beneficio dal condividere spazi, tempi, emozioni, in un mutuo scambio fatto di apprendimento, crescita e cambiamento.
Abbatteremo le barriere architettoniche e doteremo la città di mappe tattili. Finanzieremo progetti mirati alla formazione e all’integrazione anche lavorativa delle persone con disabilità.